Angiovas Complessi F® 30 Compresse
Angiovas Complessi F® è un integratore alimentare a base di piante medicinali, studiato per favorire la fisiologica funzionalità del microcircolo.
È costituito dall’estratto di ippocastano e dall’estratto di melograno.
Quando si potrebbe consigliare:
*in caso di gonfiore degli arti inferiori
*in caso di alterazioni del microcircolo di qualsivoglia natura
Come si usa Angiovas Complessi F®
3 al giorno: 1 prima di colazione, 1 prima di pranzo, 1 prima di cena
Effetti fisiologici:
Effetto favorente il mantenimento della fisiologica architettura e funzionalità dei vasi
Gli estratti delle piante di Angiovas
Aesculus hippocastanum L.
Nella Medicina Popolare, l’ippocastano era considerato un rimedio utile nel trattamento dei disturbi circolatori in particolare delle gambe. Anticamente, questa pianta si utilizzava per dare sollievo a coloro che avevano gambe gonfie, e a coloro che avvertivano un senso di pesantezza alle gambe. Se ne utilizzavano i semi e la corteccia essiccati, con i quali venivano allestiti dei preparati.
Come utilizza Homeosapiens questa pianta?
Homeosapiens utilizza un estratto secco di corteccia di ippocastano, standardizzato, e titolato al 3,5% in escina.
Cosa dice la Scienza Ufficiale a riguardo?
Attraverso studi di pertinenza chimico-analitica, è stato possibile individuare alcuni dei principali componenti che caratterizzano gli estratti di ippocastano ottenuti dalla corteccia. Tali componenti sono, per la gran parte, rappresentati da saponine, come l’escina, e da tannini. Studi scientifici dimostrano che gli estratti di ippocastano, in modelli sperimentali, svolgono effetti venotonici e vasoprotettivi e ne descrivono i meccanismi d’azione. In tali modelli sperimentali, è stato osservato che l’ippocastano è in grado di inibire l’infiammazione e l’edema degli arti inferiori e di migliorare la funzionalità vascolare. Le azioni benefiche sui vasi sono state, inoltre, osservate in studi clinici pubblicati su importanti riviste scientifiche.
Nella Medicina Popolare, il melograno veniva utilizzato nel trattamento di diversi disturbi che riguardano vari apparati, incluso quello gastro-intestinale. Anticamente, questo meraviglioso frutto si considerava utile per coloro che avevano problemi legati ad un fegato malfunzionante.
La parte impiegata era costituita dagli arilli succosi che avvolgono i semi, dal sapore aspro, che venivano sottoposti a spremitura ed utilizzati per lunghi periodi.
Come utilizza Homeosapiens questa pianta?
Homeosapiens utilizza un estratto secco dei frutti di melograno, standardizzato, e titolato al 20% in acido ellagico.
Cosa dice la Scienza Ufficiale a riguardo?
Attraverso studi di pertinenza chimico-analitica, è stato possibile individuare alcuni dei principali componenti che caratterizzano il succo di melograno e gli estratti che derivano dai suoi frutti. Tali componenti sono, per la gran parte, rappresentati da ellagitannini e flavonoidi. Studi scientifici dimostrano che gli estratti di melograno, in modelli sperimentali di epatotossicità, svolgono effetti epatoprotettivi e ne descrivono i meccanismi d’azione. In tali modelli sperimentali, è stato osservato che il melograno è in grado di proteggere il fegato nei confronti di molte sostanze tossiche e di favorirne il buon funzionamento in condizioni critiche, come ad esempio, nella sindrome metabolica ed in particolare nell’obesità indotte sperimentalmente.